Una nuova Risoluzione dell’Agenzia delle Entrate riconosce l’agevolazione in caso di acquisto di un nuovo immobile da accorpare ai due preposseduti.
La risposta delle Entrate. Via libera al bonus prima casa per il contribuente che, già proprietario di due appartamenti, vicini ma non contigui, acquista il terzo che gli consente di unificare le tre abitazioni in un’unica unità immobiliare.
La conferma è arrivata ieri dall’Agenzia delle Entrate che, nella Risoluzione n. 154/E, ha preso in analisi il caso di una contribuente proprietaria di due appartamenti siti nello stesso immobile in Torino, e, precisamente, un’abitazione ubicata al secondo piano, acquistata nel 1997, usufruendo dell’agevolazione “prima casa”, e un’altra abitazione ubicata al terzo piano, acquistata nel 2015, senza fruire di agevolazioni fiscali. Intenzionata ora ad acquistare, sempre nello stesso immobile, una nuova abitazione, ubicata al terzo piano e adiacente ai due appartamenti già posseduti (contigua all’appartamento sito al terzo piano e sovrastante l’appartamento ubicato al secondo piano), per poi procedere alla successiva unificazione, anche catastale, delle tre abitazioni in un’unica unità immobiliare, la contribuente chiede all’Amministrazione finanziaria se, in sede di acquisto del nuovo immobile, possa richiedere nuovamente le agevolazioni fiscali previste per l’acquisto della “prima casa”.
La risposta delle Entrate è positiva: per l’Agenzia non ci sono ostacoli alla fruizione del bonus e neppure la circostanza che uno degli immobili preposseduti sia stato acquistato senza fruire delle agevolazioni in commento pregiudica il beneficio. “Si ritiene” hanno scritto dalle Entrate “che la contribuente istante possa fruire delle agevolazioni ‘prima casa’ per l’acquisto del nuovo immobile, a condizione che proceda alla fusione delle tre unità immobiliari e che l’abitazione risultante dalla fusione non rientri nelle categorie A/1, A/8 o A/9”.
Fonte: www.fiscopiu:it/Prima casa, bonus ampio per chi accorpa più appartamenti - La Stampa
Blog di attualità e informazione giuridica - Lo Studio Legale Mancino ha sede in Ferrara, Via J. F. Kennedy, 15 - L'Avv. Emiliano Mancino è abilitato alla difesa di fronte alla Corte di Cassazione
mercoledì 20 dicembre 2017
Prima casa, bonus ampio per chi accorpa più appartamenti
Lo Studio Legale Mancino si occupa di tutte le fasi dell'assistenza legale in sede penale, sia per la difesa delle persone sottoposte a procedimento, sia per la tutela delle vittime di reato come parti civili. Lo Studio opera anche in tutti gli ambiti del diritto civile, dalla contrattualistica, al diritto di famiglia, separazioni e divorzi, successioni, diritti reali, assicurazioni e responsabilità civile, diritto bancario, nonché nel settore del diritto fallimentare e delle altre procedure concorsuali. L'Avv. Emiliano Mancino è abilitato alla difesa di fronte alla Corte di Cassazione. E' iscritto alle liste per il patrocinio a spese dello Stato. Lo Studio è a disposizione dei Colleghi che hanno necessità di collaborazione e/o di domiciliazione per tutti gli uffici giudiziari compresi nelle circoscrizioni dei Tribunali di Ferrara e Bologna.
Dal 2018 l’Avv. Emiliano Mancino aderisce al progetto Difesa Legittima Sicura, una rete di professionisti sul territorio nazionale che dà tutela legale a chiunque sia vittima di violenza.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Ferrara: Violentò minore in auto. Condanna a dieci anni per il pedofilo seriale
Ieri la sentenza del Tribunale nei confronti uno straniero di 32 anni. Al termine dell’udienza la vittima, ora maggiorenne, ha pianto. É sta...
-
Ieri la sentenza del Tribunale nei confronti uno straniero di 32 anni. Al termine dell’udienza la vittima, ora maggiorenne, ha pianto. É sta...
-
Risponde di lesioni colpose di cui all'articolo 590 cod. pen. l'automobilista che apre la portiera della macchina per scendere e co...
-
Ha salutato la presidente del collegio giudicante con un «vostro onore», come nei film americani. Ha proseguito, come nei film americani, i...
Nessun commento:
Posta un commento