martedì 2 agosto 2016

Sovraffollamento carcerario: anche i condannati all'ergastolo hanno titolo al risarcimento del danno

Con la sentenza n. 204 del 21 luglio 2016, la Corte costituzionale, nel dichiarare non fondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 35 ter ord. penit. nella parte in cui « non prevede, nel caso di condannati alla pena dell'ergastolo che abbiano già scontato una frazione di pena che renda ammissibile la liberazione condizionale, il ristoro economico previsto dal comma 2 », sollevata, in riferimento agli artt. 3, 24, 27, terzo comma, e 117, primo comma, della Costituzione, quest'ultimo in relazione all'art. 3 della CEDU, ha affermato che: "sarebbe... fuori da ogni logica di sistema, oltre che... in contrasto con i principi costituzionali, immaginare che durante la detenzione il magistrato di sorveglianza debba negare alla persona condannata all'ergastolo il ristoro economico, dovuto per una pena espiata in condizioni disumane, per la sola ragione che non vi è alcuna riduzione di pena da operare".

Per leggere la sentenza cliccare qui: Consulta OnLine - Sentenza n. 204 del 2016

Fonte: www.penalecontemporaneo.it

Nessun commento:

Posta un commento

Responsabilità professionale medica, stop alle "liti temerarie" contro i medici

 Stop alle "liti temerarie" contro i medici: su 100 cause per responsabilità professionale, nel penale, solo il 5% porta a una con...