Se il profitto derivante dal reato di rivelazione di segreti di ufficio non è patrimoniale, è inapplicabile la custodia cautelare in carcere. E' quanto emerge dalla sentenza 22959/13 della Cassazione.
Il caso
Il Tribunale del riesame accoglie parzialmente il ricorso proposto da un indagato per i reati di rivelazione di segreti di ufficio (art. 326, comma 3, c.p.) e favoreggiamento aggravato della prostituzione e, annullando l’ordinanza emessa dal Gip limitatamente al reato di cui all’art. 326 c.p., provvede alla sostituzione della custodia cautelare in carcere con la misura degli arresti domiciliari. È il Procuratore Generale a proporre ricorso per cassazione, il quale ritiene che la rivelazione di notizie riservate per ottenere prestazioni sessuali gratuite dalle prostitute integra un profitto economico, elemento essenziale per la configurabilità del delitto di rivelazione di segreti di ufficio. Nel caso di specie, il Tribunale del riesame ha correttamente inquadrato la condotta dell’indagato nell’ambito della seconda parte del comma 3 dell’art. 326 c.p. (riguardante il profitto non patrimoniale) che, per i ridotti limiti massimi di pena, non consente l’adozione di alcuna misura cautelare in ossequio al disposto di cui all’art. 280 c.p.p. (condizioni di applicabilità delle misure coercitive). Di conseguenza, il ricorso del PM viene rigettato.
Fonte: www.dirittoegiustizia.it /La Stampa - Segreti di ufficio in cambio di prestazioni sessuali gratuite? Nessun profitto patrimoniale, niente carcere
Blog di attualità e informazione giuridica - Lo Studio Legale Mancino ha sede in Ferrara, Via J. F. Kennedy, 15 - L'Avv. Emiliano Mancino è abilitato alla difesa di fronte alla Corte di Cassazione
lunedì 21 ottobre 2013
Segreti di ufficio in cambio di prestazioni sessuali gratuite? Nessun profitto patrimoniale, niente carcere
Lo Studio Legale Mancino si occupa di tutte le fasi dell'assistenza legale in sede penale, sia per la difesa delle persone sottoposte a procedimento, sia per la tutela delle vittime di reato come parti civili. Lo Studio opera anche in tutti gli ambiti del diritto civile, dalla contrattualistica, al diritto di famiglia, separazioni e divorzi, successioni, diritti reali, assicurazioni e responsabilità civile, diritto bancario, nonché nel settore del diritto fallimentare e delle altre procedure concorsuali. L'Avv. Emiliano Mancino è abilitato alla difesa di fronte alla Corte di Cassazione. E' iscritto alle liste per il patrocinio a spese dello Stato. Lo Studio è a disposizione dei Colleghi che hanno necessità di collaborazione e/o di domiciliazione per tutti gli uffici giudiziari compresi nelle circoscrizioni dei Tribunali di Ferrara e Bologna.
Dal 2018 l’Avv. Emiliano Mancino aderisce al progetto Difesa Legittima Sicura, una rete di professionisti sul territorio nazionale che dà tutela legale a chiunque sia vittima di violenza.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Ferrara: Violentò minore in auto. Condanna a dieci anni per il pedofilo seriale
Ieri la sentenza del Tribunale nei confronti uno straniero di 32 anni. Al termine dell’udienza la vittima, ora maggiorenne, ha pianto. É sta...
-
Ieri la sentenza del Tribunale nei confronti uno straniero di 32 anni. Al termine dell’udienza la vittima, ora maggiorenne, ha pianto. É sta...
-
Risponde di lesioni colpose di cui all'articolo 590 cod. pen. l'automobilista che apre la portiera della macchina per scendere e co...
-
Ha salutato la presidente del collegio giudicante con un «vostro onore», come nei film americani. Ha proseguito, come nei film americani, i...
Nessun commento:
Posta un commento