Il Comune risponde solo per colpa - e non in via automatica - dei danni arrecati da animali randagi agli automobilisti sulle strade di propria competenza. E l'onere della prova della responsabilità dell'ente locale grava, ovviamente, sul danneggiato.
Così la Corte di cassazione, con la sentenza n. 18954/2017 depositata ieri, ha accolto in larga parte il ricorso di un Comune che si era visto condannare a risarcire oltre mille euro al privato, che affermava di aver subito danni alla propria vettura a causa dell'improvviso attraversamento di un cane randagio. Il tribunale aveva, inoltre, rigettato la domanda di danni dell'automobilista contro la Asl e quella di manleva del Comune contro la propria assicuratrice.
Il Comune ricorrente - Cassazione il Comune ha fatto vittoriosamente valere l'argomento secondo cui non è sufficiente per l'attribuzione di responsabilità che esso venga individuato come l'ente pubblico proprietario della strada o che sia accertato che in base alla legge regionale gli siano stati affidati i compiti di controllo e gestione del fenomeno del randagismo o anche quello più stringente di cattura e custodia degli animali.
La colpa omissiva - La responsabilità dell'ente locale in tali casi deve dipendere da un comportamento colpevole, come previsto per dall'articolo 2043 del Codice civile e non da una responsabilità oggettiva come quella prevista dall'articolo 2051 per il custode del bene affidatogli.
Quindi, nel caso specifico la Cassazione detta al giudice del rinvio di attenersi a una stringente verifica della colpa omissiva del Comune. In concreto si tratta di verificare se il Comune avesse ricevuto segnalazioni ufficiali della presenza di animali randagi nella zona senza attivarsi presso la Asl affinché si procedesse alla loro cattura
Fonte:Cassa Forense - Dat Avvocato
Blog di attualità e informazione giuridica - Lo Studio Legale Mancino ha sede in Ferrara, Via J. F. Kennedy, 15 - L'Avv. Emiliano Mancino è abilitato alla difesa di fronte alla Corte di Cassazione
martedì 1 agosto 2017
Il Comune risarcisce l'automobilista per l'incidente col cane randagio solo per omissioni colpevoli
Lo Studio Legale Mancino si occupa di tutte le fasi dell'assistenza legale in sede penale, sia per la difesa delle persone sottoposte a procedimento, sia per la tutela delle vittime di reato come parti civili. Lo Studio opera anche in tutti gli ambiti del diritto civile, dalla contrattualistica, al diritto di famiglia, separazioni e divorzi, successioni, diritti reali, assicurazioni e responsabilità civile, diritto bancario, nonché nel settore del diritto fallimentare e delle altre procedure concorsuali. L'Avv. Emiliano Mancino è abilitato alla difesa di fronte alla Corte di Cassazione. E' iscritto alle liste per il patrocinio a spese dello Stato. Lo Studio è a disposizione dei Colleghi che hanno necessità di collaborazione e/o di domiciliazione per tutti gli uffici giudiziari compresi nelle circoscrizioni dei Tribunali di Ferrara e Bologna.
Dal 2018 l’Avv. Emiliano Mancino aderisce al progetto Difesa Legittima Sicura, una rete di professionisti sul territorio nazionale che dà tutela legale a chiunque sia vittima di violenza.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Ferrara: Violentò minore in auto. Condanna a dieci anni per il pedofilo seriale
Ieri la sentenza del Tribunale nei confronti uno straniero di 32 anni. Al termine dell’udienza la vittima, ora maggiorenne, ha pianto. É sta...
-
Risponde di lesioni colpose di cui all'articolo 590 cod. pen. l'automobilista che apre la portiera della macchina per scendere e co...
-
Ieri la sentenza del Tribunale nei confronti uno straniero di 32 anni. Al termine dell’udienza la vittima, ora maggiorenne, ha pianto. É sta...
-
Ha salutato la presidente del collegio giudicante con un «vostro onore», come nei film americani. Ha proseguito, come nei film americani, i...
Nessun commento:
Posta un commento