Dopo che ieri notte alle 23,30 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale l'atteso decreto legislativo che prevede la conferma dei giudici di pace e dei magistrati onorari in servizio per quattro anni, l'Unione nazionale giudici di pace Unagipa e l'Associazione nazionale giudici di pace esprimono “insoddisfazione”. Il decreto, infatti, si legge in una nota, «non ha previsto la proroga dei colleghi in servizio che hanno già compiuto 68 anni almeno fino al 31 dicembre del 2016, come previsto dal decreto legge 83/2015».
Le organizzazioni di categoria manifestano altresì il loro «disappunto per le modalità e i tempi nei quali si è proceduto alla conferma dei colleghi in servizio, appena trenta minuti prima della scadenza del mandato di tutti i magistrati onorari in servizio». Per cui hanno deciso di confermare lo sciopero dei giudici di pace dal 6 all'11 giugno prossimi «restando la riforma completamente insoddisfacente sui profili essenziali delle tutele previdenziali e del riconoscimento di un compenso adeguato alle funzioni svolte».
Fonte: www.diritto24.ilsole24ore.com/art/guidaAlDiritto/dirittoCivile/2016-06-01/giudici-pace-riforma-insoddisfacente-sciopero-confermato-182043.php
Blog di attualità e informazione giuridica - Lo Studio Legale Mancino ha sede in Ferrara, Via J. F. Kennedy, 15 - L'Avv. Emiliano Mancino è abilitato alla difesa di fronte alla Corte di Cassazione
mercoledì 1 giugno 2016
Giudici di pace, riforma insoddisfacente, sciopero confermato

Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
-
Si considera affetta da nullità la notifica dell'ordinanza quando sia effettuata presso il difensore non domiciliatario. Questo in estre...
-
Rifiutare l’alcoltest è reato. La Cassazione chiarisce che, in caso di rifiuto, non è necessario l’avviso della facoltà di farsi assistere d...
Nessun commento:
Posta un commento