L’Unione nazionale Giudici di pace ha revocato lo sciopero già preannunciato per il periodo dal 17 settembre al 14 ottobre 2018, rappresentando, in un proprio comunicato, diffuso sui principali social media, che tale opzione è l’effetto dell’avvio dei lavori del Tavolo tecnico per la revisione della discussa “riforma Orlando”, ed istituito presso il Ministero della Giustizia.
Motivi della proclamazione dello sciopero. L’Unione Nazionale Giudici di Pace (Unagipa), con una circolare del 7 agosto scorso, a firma della Presidente Mariaflora Di Giovanni, inviata al Presidente del Consiglio dei Ministri Conte, al Ministro della Giustizia Bonafede, al Consiglio Superiore della Magistratura, nonché a tutti i Presidenti delle Corti d’Appello, aveva proclamato lo sciopero nazionale dei Giudici di Pace dal 17 settembre 2018 al 14 ottobre 2018, indetto per la mancata risposta del Governo alle istanze della categoria, “mentre procede spedita l’attuazione della contestata riforma Orlando, mediante bandi di concorso per la nomina di nuovi giudici di pace e vice procuratori onorari, l’obbligatorietà dell’ufficio del processo, l’avvio delle procedure di trasferimenti, l’approvazione delle nuove dotazioni organiche ecc.”
Motivi della revoca dello sciopero. Con un comunicato del 2 settembre la stessa Unione ha rappresentato che, in seguito all’avvio di un Tavolo tecnico col sottosegretario alla Giustizia, ha preso atto che, nei confronti della magistratura ordinaria, si sta avviando un percorso “serio e credibile”, di conseguenza revocando la protesta. Più in dettaglio, in una nota pubblicata da Agenzia Nova, il sottosegretario alla Giustizia della Lega, Jacopo Morrone, ha spiegato che la decisione di insediare il Tavolo tecnico è stata assunta nel corso di una riunione, presieduta dal sottosegretario in questione, lo scorso 30 agosto, e avvenuta presso il ministero della Giustizia, a cui hanno preso parte esponenti delle Associazioni rappresentative della Magistratura onoraria, oltre al Capogabinetto del Ministero, Fulvio Baldi.
Entro l’imminente data del 6 settembre, su richiesta dello stesso sottosegretario, dovranno essere comunicati i nominativi dei partecipanti al Tavolo, a cui parteciperanno, tra gli altri, i rappresentanti dei Giudici di pace, dei Giudici onorari di Tribunale, dei Giudici dei viceprocuratori onorari, del Consiglio nazionale forense, della Cassa nazionale forense, dei Giudici ausiliari e dell’Associazione nazionale Magistrati, per in seguito iniziare, ed in tempi strettissimi, i lavori.
fonte: Giudici di pace revocano lo sciopero | Altalex
Blog di attualità e informazione giuridica - Lo Studio Legale Mancino ha sede in Ferrara, Via J. F. Kennedy, 15 - L'Avv. Emiliano Mancino è abilitato alla difesa di fronte alla Corte di Cassazione
martedì 4 settembre 2018
Giudici di pace revocano lo sciopero
Lo Studio Legale Mancino si occupa di tutte le fasi dell'assistenza legale in sede penale, sia per la difesa delle persone sottoposte a procedimento, sia per la tutela delle vittime di reato come parti civili. Lo Studio opera anche in tutti gli ambiti del diritto civile, dalla contrattualistica, al diritto di famiglia, separazioni e divorzi, successioni, diritti reali, assicurazioni e responsabilità civile, diritto bancario, nonché nel settore del diritto fallimentare e delle altre procedure concorsuali. L'Avv. Emiliano Mancino è abilitato alla difesa di fronte alla Corte di Cassazione. E' iscritto alle liste per il patrocinio a spese dello Stato. Lo Studio è a disposizione dei Colleghi che hanno necessità di collaborazione e/o di domiciliazione per tutti gli uffici giudiziari compresi nelle circoscrizioni dei Tribunali di Ferrara e Bologna.
Dal 2018 l’Avv. Emiliano Mancino aderisce al progetto Difesa Legittima Sicura, una rete di professionisti sul territorio nazionale che dà tutela legale a chiunque sia vittima di violenza.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Ferrara: Violentò minore in auto. Condanna a dieci anni per il pedofilo seriale
Ieri la sentenza del Tribunale nei confronti uno straniero di 32 anni. Al termine dell’udienza la vittima, ora maggiorenne, ha pianto. É sta...
-
Ieri la sentenza del Tribunale nei confronti uno straniero di 32 anni. Al termine dell’udienza la vittima, ora maggiorenne, ha pianto. É sta...
-
Risponde di lesioni colpose di cui all'articolo 590 cod. pen. l'automobilista che apre la portiera della macchina per scendere e co...
-
Ha salutato la presidente del collegio giudicante con un «vostro onore», come nei film americani. Ha proseguito, come nei film americani, i...
Nessun commento:
Posta un commento