E’ legittimo applicare tariffe differenti in base al reddito Isee dei cittadini, per l'abbonamento al parcheggio strisce blu.
E’ quanto stabilito dal Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte (Sezione Seconda), che ha rigettato i ricorsi presentati da due residenti nel quartiere Crocetta, avverso la deliberazione del Comune di Torino del 30 marzo 2017, con cui era stata regolata la tariffa per la “concessione ai residenti dell’abbonamento annuale per la sottozona di residenza” differenziata in base all’ISEE.
Il Tar Piemonte ha ritenuto che la decisione di assoggettare a tariffa progressiva l’utilizzo particolare del sedime stradale, non sia nè abnorme nè sproporzionata, in relazione all’obiettivo del Comune di ridurre il numero di automobili che circolano e parcheggiano nel centro abitato cittadino.
L’abbonamento per i residenti, in precedenza gratuito, è stato assoggettato a tariffa a norma dell’art. 7 del Codice della Strada, e secondo il Tar, “il passaggio dal regime gratuito al sistema tariffario, correlato alla capacità reddituale dei cittadini residenti, è espressione di una legittima valutazione discrezionale dell’Amministrazione, che trova copertura nella previsione tipizzante della norma.”
Inoltre, ad avviso del Collegio: “La commisurazione della tariffa all’ISEE risponde a legittime istanze di equità sostanziale, poiché consente di applicare un onere differenziato in relazione alla condizione economica dell’abbonato, per la compartecipazione al costo della manutenzione delle strade e dei servizi pubblici, senza che l’utilizzo del parametro reddituale per ciò solo tramuti la tariffa in un tributo.”
Soddisfatta della sentenza, la Sindaca di Torino che ha così commentato su fb: "Il Tar si è pronunciato stabilendo che far pagare di più chi ha un Isee più alto è corretto. Noi ne eravamo certi: è un principio sacrosanto contenuto nell'articolo 53 della Costituzione".
fonte: Strisce blu, dal Tar via libera ad abbonamenti differenziati in base al reddito | Altalex
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domenica 28 gennaio 2018
Strisce blu, dal Tar via libera ad abbonamenti differenziati in base al reddito
Lo Studio Legale Mancino si occupa di tutte le fasi dell'assistenza legale in sede penale, sia per la difesa delle persone sottoposte a procedimento, sia per la tutela delle vittime di reato come parti civili. Lo Studio opera anche in tutti gli ambiti del diritto civile, dalla contrattualistica, al diritto di famiglia, separazioni e divorzi, successioni, diritti reali, assicurazioni e responsabilità civile, diritto bancario, nonché nel settore del diritto fallimentare e delle altre procedure concorsuali. L'Avv. Emiliano Mancino è abilitato alla difesa di fronte alla Corte di Cassazione. E' iscritto alle liste per il patrocinio a spese dello Stato. Lo Studio è a disposizione dei Colleghi che hanno necessità di collaborazione e/o di domiciliazione per tutti gli uffici giudiziari compresi nelle circoscrizioni dei Tribunali di Ferrara e Bologna.
Dal 2018 l’Avv. Emiliano Mancino aderisce al progetto Difesa Legittima Sicura, una rete di professionisti sul territorio nazionale che dà tutela legale a chiunque sia vittima di violenza.
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