Il caso. Una donna veniva licenziata a seguito di contestazioni disciplinari con le quali si addebitava di aver utilizzato le credenziali del precedente direttore di filiale per accedere al terminale a lei in uso ed avere informazioni non collegate ad esigenze di servizio. Finita la vicenda in Tribunale, la donna insiste fino all’ultimo grado di giudizio per vedere riconosciute le sue ragioni: i giudici d’appello, a suo dire, non hanno valutato che la navigazione in Internet non era stata effettuata per ragioni personali, ma per far fronte a compiti d’ufficio e, inoltre, non avrebbero considerato l’assenza di precedenti disciplinari a suo carico e la situazione nella quale si era venuta a trovare, vittima di un processo di denigrazione sistematica.
La giusta causa di licenziamento richiede di essere specificata in sede interpretativa. Ma le sue tesi non sono riuscite a fare breccia tra i Giudici di Cassazione. Per i magistrati, infatti, il giudizio di proporzionalità è stato compiuto sulla base della valutazione di tutte le risultanze fattuali rilevanti. In particolare, l’utilizzo di password altrui e gli accessi alla banca dati non attinente l’attività demandata, sono stati considerati nell’ambito della delicatezza della funzione attribuita alla dipendente, che avrebbe imposto un rigoroso rispetto delle regole, la cui violazione era pertanto idonea a determinare il venir meno dell’elemento fiduciario. Per tali ragioni la Cassazione ha rigettato il ricorso della donna (sentenza n. 12337/16, del 15 giugno).
Fonte: www.dirittoegiustizia.it/L’utilizzo di password altrui fa venir meno il rapporto fiduciario: giusto il licenziamento - La Stampa
Blog di attualità e informazione giuridica - Lo Studio Legale Mancino ha sede in Ferrara, Via J. F. Kennedy, 15 - L'Avv. Emiliano Mancino è abilitato alla difesa di fronte alla Corte di Cassazione
domenica 19 giugno 2016
L’utilizzo di password altrui fa venir meno il rapporto fiduciario: giusto il licenziamento
Lo Studio Legale Mancino si occupa di tutte le fasi dell'assistenza legale in sede penale, sia per la difesa delle persone sottoposte a procedimento, sia per la tutela delle vittime di reato come parti civili. Lo Studio opera anche in tutti gli ambiti del diritto civile, dalla contrattualistica, al diritto di famiglia, separazioni e divorzi, successioni, diritti reali, assicurazioni e responsabilità civile, diritto bancario, nonché nel settore del diritto fallimentare e delle altre procedure concorsuali. L'Avv. Emiliano Mancino è abilitato alla difesa di fronte alla Corte di Cassazione. E' iscritto alle liste per il patrocinio a spese dello Stato. Lo Studio è a disposizione dei Colleghi che hanno necessità di collaborazione e/o di domiciliazione per tutti gli uffici giudiziari compresi nelle circoscrizioni dei Tribunali di Ferrara e Bologna.
Dal 2018 l’Avv. Emiliano Mancino aderisce al progetto Difesa Legittima Sicura, una rete di professionisti sul territorio nazionale che dà tutela legale a chiunque sia vittima di violenza.
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