Parole non proprio cordiali – “Vedrai cosa ti succederà...” –, accompagnate dalla minaccia di utilizzare il tubo di gomma – di solito impiegato per innaffiare il giardino – per bagnare la vicina di casa. Davvero poco elegante il comportamento tenuto dall’uomo, protagonista negativo della vicenda. Ma, mettendo da parte il ‘bon ton’, è impensabile contestare il reato di ingiuria (Cassazione, sentenza 460/15).
Il caso
Ricostruito facilmente l’episodio approdato nelle aule di giustizia: un uomo è accusato di avere «leso il decoro» di una donna, «minacciando di cagionarle un danno» utilizzando il tubo di gomma per innaffiare «per bagnarla», per giunta gridando «“Vedrai cosa ti succederà...”, “Ti rimando da dove sei venuta!”». Per il Giudice di pace, però, nonostante le lamentele della donna, è inevitabile l’assoluzione dell’uomo. La decisione provoca la replica del Procuratore della Repubblica, che contesta le valutazioni del Giudice di pace, ricordando che un «brigadiere dell’Arma dei Carabinieri ha dichiarato di aver visto» l’uomo «spruzzare acqua contro la parte offesa».
Il «gesto», sostiene il Procuratore ricorrendo in Cassazione, «è qualificabile quale offesa contro la persona». Ma quest’ultima considerazione non viene affatto condivisa dai giudici del ‘Palazzaccio’, i quali affermano che «la condotta contestata» all’uomo, ossia «avere innaffiato» la donna, non integra «il delitto di ingiuria», poiché «tale gesto» non si presenta come «oggettivamente idoneo a ledere l’onore e il prestigio della persona offesa». A meno che, aggiungono i giudici, tale condotta non sia collocata – cosa non avvenuta in questa vicenda – in un contesto particolare, ad esempio in una situazione di «rapporti» conflittuali...
Fonte: www.dirittoegiustizia.it /La Stampa - Donna bagnata fradicia, colpevole un uomo armato di innaffiatoio: nessuna offesa
Blog di attualità e informazione giuridica - Lo Studio Legale Mancino ha sede in Ferrara, Via J. F. Kennedy, 15 - L'Avv. Emiliano Mancino è abilitato alla difesa di fronte alla Corte di Cassazione
sabato 10 gennaio 2015
Donna bagnata fradicia, colpevole un uomo armato di innaffiatoio: nessuna offesa
Lo Studio Legale Mancino si occupa di tutte le fasi dell'assistenza legale in sede penale, sia per la difesa delle persone sottoposte a procedimento, sia per la tutela delle vittime di reato come parti civili. Lo Studio opera anche in tutti gli ambiti del diritto civile, dalla contrattualistica, al diritto di famiglia, separazioni e divorzi, successioni, diritti reali, assicurazioni e responsabilità civile, diritto bancario, nonché nel settore del diritto fallimentare e delle altre procedure concorsuali. L'Avv. Emiliano Mancino è abilitato alla difesa di fronte alla Corte di Cassazione. E' iscritto alle liste per il patrocinio a spese dello Stato. Lo Studio è a disposizione dei Colleghi che hanno necessità di collaborazione e/o di domiciliazione per tutti gli uffici giudiziari compresi nelle circoscrizioni dei Tribunali di Ferrara e Bologna.
Dal 2018 l’Avv. Emiliano Mancino aderisce al progetto Difesa Legittima Sicura, una rete di professionisti sul territorio nazionale che dà tutela legale a chiunque sia vittima di violenza.
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