Implementazione di nuove circostanze aggravanti, estensione dell'uso delle intercettazioni telefoniche o ambientali al delitto di adescamento di minori ed estendere allo stesso reato la responsabilità amministrativa degli enti: sono queste le novità contenute nel decreto legislativo in materia di lotta contro l'abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori e la pornografia minorile, approvato oggi dal consiglio dei ministri.
Il provvedimento, che attua la direttiva Ue 92 del 2011 del Parlamento europeo e del Consiglio del 13 dicembre 2011 e sostituisce la decisione quadro 2004/68/GAI del Consiglio, "costituisce - sottolinea il ministero della Giustizia - un importante strumento di rafforzamento della tutela dei minori, andando ad integrare, sia sul piano sostanziale che delle indagini, un apparato normativo, come quello italiano, che in materia è già puntuale e ricco di strumenti di tutela".
In particolare, sono state introdotte tre nuove fattispecie aggravanti nel caso in cui il reato sia commesso da più persone riunite, sia commesso da persona che fa parte di un'associazione per delinquere e al fine di agevolarne l'attività o sia commesso con violenze gravi oppure sia causa di un pregiudizio grave verso il minore. Inoltre, è integrato il catalogo dei reati per i quali è consentito, pur in presenza di un massimo edittale della pena inferiore ai cinque anni di reclusione, l'utilizzazione dello strumento delle intercettazioni telefoniche o telematiche, ora estesa anche al delitto di adescamento di minori, previsto dall'articolo 609-undecies del codice penale. Sul versante della responsabilità amministrativa degli enti, infine, è esteso anche al suddetto delitto il catalogo dei reati in relazione ai quali è possibile configurare la responsabilità dell'ente a vantaggio del quale l'illecito può essere commesso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
fonte: ilsole24ore//Pedopornografia: nuove aggravanti e intercettazioni per il reato di adescamento
Blog di attualità e informazione giuridica - Lo Studio Legale Mancino ha sede in Ferrara, Via J. F. Kennedy, 15 - L'Avv. Emiliano Mancino è abilitato alla difesa di fronte alla Corte di Cassazione
giovedì 21 novembre 2013
Pedopornografia: nuove aggravanti e intercettazioni per il reato di adescamento
Lo Studio Legale Mancino si occupa di tutte le fasi dell'assistenza legale in sede penale, sia per la difesa delle persone sottoposte a procedimento, sia per la tutela delle vittime di reato come parti civili. Lo Studio opera anche in tutti gli ambiti del diritto civile, dalla contrattualistica, al diritto di famiglia, separazioni e divorzi, successioni, diritti reali, assicurazioni e responsabilità civile, diritto bancario, nonché nel settore del diritto fallimentare e delle altre procedure concorsuali. L'Avv. Emiliano Mancino è abilitato alla difesa di fronte alla Corte di Cassazione. E' iscritto alle liste per il patrocinio a spese dello Stato. Lo Studio è a disposizione dei Colleghi che hanno necessità di collaborazione e/o di domiciliazione per tutti gli uffici giudiziari compresi nelle circoscrizioni dei Tribunali di Ferrara e Bologna.
Dal 2018 l’Avv. Emiliano Mancino aderisce al progetto Difesa Legittima Sicura, una rete di professionisti sul territorio nazionale che dà tutela legale a chiunque sia vittima di violenza.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Ferrara: Violentò minore in auto. Condanna a dieci anni per il pedofilo seriale
Ieri la sentenza del Tribunale nei confronti uno straniero di 32 anni. Al termine dell’udienza la vittima, ora maggiorenne, ha pianto. É sta...
-
Risponde di lesioni colpose di cui all'articolo 590 cod. pen. l'automobilista che apre la portiera della macchina per scendere e co...
-
Ieri la sentenza del Tribunale nei confronti uno straniero di 32 anni. Al termine dell’udienza la vittima, ora maggiorenne, ha pianto. É sta...
-
Ha salutato la presidente del collegio giudicante con un «vostro onore», come nei film americani. Ha proseguito, come nei film americani, i...
Nessun commento:
Posta un commento