Il provvedimento delle Finanze - recante “Rateizzazione straordinaria delle somme iscritte a ruolo, come previsto dall'articolo 52, comma 3, del decreto-legge n. 69 del 2013, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 98 del 2013”- è stato pubblicato sulla “Gazzetta Ufficiale” n.262 dell’8 novembre 2013)
Il quadro normativo. Ai sensi del novellato articolo 19, del Dpr 602/1973, il contribuente può chiedere che la dilazione ordinaria, ammessa sino ad un massimo di 72 rate mensili, possa essere differita sino a 120 rate mensili. Ciò, in presenza di due condizioni:
a) il contribuente non è in grado di far fronte al pagamento delle rate determinate secondo i criteri della rateazione ordinaria;
b) il contribuente è comunque solvibile rispetto al pagamento delle rate derivanti dall’allungamento a dieci anni del periodo di restituzione.
La medesima disposizione del Dl 69/2013 (“decreto del fare”) ha inoltre portato a otto rate complessive non pagate la condizione di decadenza dalla rateazione, prima fissata in due rate consecutive omesse. La norma in esame infine demandava a un successivo decreto attuativo delle Finanze il compito di rendere operativa la rateazione da congiuntura economica negativa, stabilendo i criteri per la concessione della stessa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Nessun commento:
Posta un commento