sabato 16 febbraio 2019

Per riottenere la somma versata in più al Fisco si può chiedere il rimborso entro 48 mesi

Il contribuente che si rende conto di aver versato di più rispetto al dovuto può scegliere o di attendere l'anno successivo ed effettuare la compensazione con quanto dovuto oppure chiedere il rimborso entro 48 mesi. Lo afferma la Cassazione con la sentenza n. 4172/2019.
La Corte nel motivare la propria decisione ha richiamato il condono tombale previsto dalla legge 289/2002 che se è vero che elide i debiti non produce altrettanto con i crediti che restano comunque dovuti al contribuente. Si legge nella sentenza che il cittadino ha la possibilità di emendare la dichiarazione allegando errori di fatto o di diritto commessi nella sua redazione, e incidenti sull'obbligazione tributaria, che è esercitabile non solo nei limiti in cui la legge prevede il diritto al rimborso in base all'articolo 38 del Dpr 602/1973, ma anche in sede contenziosa per opporsi alla maggiore pretesa tributaria dell'amministrazione finanziaria. Pertanto è sempre consentito al contribuente in sede contenziosa fare valere l'esistenza dell'errore dichiarativo, poiché in caso di errori od omissioni nella dichiarazione dei redditi, la dichiarazione integrativa può essere presentata non oltre i termini ex articolo 43 del Dpr 600/1973 se diretta a evitare un danno per la Pa (articolo 2, comma 8 del Dpr 322/1998).
Se intesa ai sensi del successivo comma 8 bis, a emendare errori od omissioni in danno del contribuente, incontra il termine per la presentazione della dichiarazione per il periodo d'imposta successivo, con compensazione del credito eventualmente risultante fermo restando che il contribuente può chiedere il rimborso entro 48 mesi dal versamento e in ogni caso, opporsi, in sede contenzioso alla maggiore pretesa tributaria dell'amministrazione finanziaria.

fonte: CassaForense-DatAvvocato

Nessun commento:

Posta un commento

Responsabilità professionale medica, stop alle "liti temerarie" contro i medici

 Stop alle "liti temerarie" contro i medici: su 100 cause per responsabilità professionale, nel penale, solo il 5% porta a una con...