sabato 30 aprile 2016

Il Fisco userà anche Facebook e Twitter per contrastare l'evasione

Il Fisco utilizzerà i social network per il contrasto all’evasione. Presunzioni messe all’angolo nelle verifiche. Rafforzamento dello scambio dati fiscali con le autorità estere. Verifiche transfer pricing solo se realmente rilevanti. Accertamenti immobiliari con i guanti e se necessario con accessi in loco. Infine tre mesi in meno di tempo agli uffici per chiudere la voluntary disclosure, ci sarà tempo fino al 30 settembre per l’istruttoria delle pratiche e poter così emettere gli avvisi di accertamento, a pena di decadenza, entro il 31 dicembre 2016. Sono queste alcune direttrici che emergono dalla circolare 16 firmata ieri da Rossella Orlandi direttore dell’Agenzia delle entrate, sulle linee guida di prevenzione e contrasto all’evasione.

Al debutto le fonti aperte nelle verifiche fiscali. Il direttore delle Entrate invita i suoi uomini a procedere con specifiche analisi di rischio perchè, nel contrasto all’evasione, si dovrà puntare a un miglioramento qualitativo. I controlli dunque dovranno essere sempre più incentrati a un uso appropriato delle banche dati e delle pallicazioni di ausilio e disposizione. Le banche dati cuore del reperimento di informazioni dunque tanto che è scritto che per il 2016 verranno tempestivamente arricchite nei loro contenuti con dati qualitativamente corretti. «Dal punto di vista operativo» sottolinea Orlandi, «alle notizie ritraibili dalle banche dati si aggiungono quelle che pervengono da altre fonti, ivi incluse fonti aperte, per cui lo scenario informativo è ampio e variegato». In altre parole occhi del Fisco per la prima volta ufficialmente puntati su Facebook, Twitter, Instagram e tutti i canali di reperimento di informazioni come siti e giornali. Se, con ogni probabilità nella pratica gli 007 fiscali sono attenti anche a questi dettagli, con queste righe ora non hanno più scuse e i social diventano una fonte primaria di analisi per il contrasto all’evasione.

Fonte: www.italiaoggi.it//Il Fisco userà anche Facebook - News - Italiaoggi

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