È stato firmato ieri dal direttore dell’agenzia delle Entrate il provvedimento che spiega come fare per evitare di pagare il canone nella bolletta elettrica quando non si possiede un apparecchio televisivo (o comunque adatto a ricevere le trasmissioni).
Si tratta (in esecuzione di quanto stabilisce la legge di Stabilità, articolo 1, comma 153, lettera a) di autocertificazioni da presentare all’agenzia delle Entrate entro il 10 maggio 2016, direttamente dal contribuente (o dall’erede) mediante una specifica applicazione web disponibile sul sito internet dell'Agenzia delle entrate, utilizzando le credenziali Fisconline o Entratel rilasciate dall'Agenzia delle entrate; oppure (cosa che avverrà nella maggior parte dei casi e ovviamente a pagamento) tramite gli «intermediari abilitati», appositamente delegati dal contribuente. Questa prima dichiarazione avrà effetto per tutto il 2016.L’autocertificazione consiste in una dichiarazione sostitutiva di «non detenzione di un apparecchio televisivo da parte di alcun componente della famiglia anagrafica in alcuna delle abitazioni per le quali il dichiarante è titolare di utenza di fornitura di energia elettrica».
Nei casi in cui non sia possibile la trasmissione telematica, l’autocertificazione potrà essere inviata entro il 30 aprile 2016, allegando una copia di un valido documento di riconoscimento, a mezzo del servizio postale in «plico raccomandato senza busta» al seguente indirizzo: Agenzia delle entrate, Ufficio di Torino 1, S.A.T. – Sportello abbonamenti TV - Casella Postale 22 - 10121 Torino. La dichiarazione si considera presentata nella data di spedizione risultante dal timbro postale.
Per scaricare il modello clicca qui: mod_RLI telem__AG IMM_modello
Fonte: www.ilsole24ore.com
Blog di attualità e informazione giuridica - Lo Studio Legale Mancino ha sede in Ferrara, Via J. F. Kennedy, 15 - L'Avv. Emiliano Mancino è abilitato alla difesa di fronte alla Corte di Cassazione
giovedì 24 marzo 2016
Canone Rai, la dichiarazione per chi non ha la Tv
Lo Studio Legale Mancino si occupa di tutte le fasi dell'assistenza legale in sede penale, sia per la difesa delle persone sottoposte a procedimento, sia per la tutela delle vittime di reato come parti civili. Lo Studio opera anche in tutti gli ambiti del diritto civile, dalla contrattualistica, al diritto di famiglia, separazioni e divorzi, successioni, diritti reali, assicurazioni e responsabilità civile, diritto bancario, nonché nel settore del diritto fallimentare e delle altre procedure concorsuali. L'Avv. Emiliano Mancino è abilitato alla difesa di fronte alla Corte di Cassazione. E' iscritto alle liste per il patrocinio a spese dello Stato. Lo Studio è a disposizione dei Colleghi che hanno necessità di collaborazione e/o di domiciliazione per tutti gli uffici giudiziari compresi nelle circoscrizioni dei Tribunali di Ferrara e Bologna.
Dal 2018 l’Avv. Emiliano Mancino aderisce al progetto Difesa Legittima Sicura, una rete di professionisti sul territorio nazionale che dà tutela legale a chiunque sia vittima di violenza.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Ferrara: Violentò minore in auto. Condanna a dieci anni per il pedofilo seriale
Ieri la sentenza del Tribunale nei confronti uno straniero di 32 anni. Al termine dell’udienza la vittima, ora maggiorenne, ha pianto. É sta...
-
Ieri la sentenza del Tribunale nei confronti uno straniero di 32 anni. Al termine dell’udienza la vittima, ora maggiorenne, ha pianto. É sta...
-
Risponde di lesioni colpose di cui all'articolo 590 cod. pen. l'automobilista che apre la portiera della macchina per scendere e co...
-
Ha salutato la presidente del collegio giudicante con un «vostro onore», come nei film americani. Ha proseguito, come nei film americani, i...
Nessun commento:
Posta un commento