L'imputato assolto può chiedere il danno economico conseguente alla necessità di difendersi in giudizio solo al giudice penale. E' quanto emerge dall'ordinanza della Corte di Cassazione del 9 ottobre 2015, n. 20313.
Il caso vedeva i giudici di merito non negare, in linea di principio, che competente a provvedere sulla domanda di rifusione delle spese giudiziali sostenute in sede penale dal querelato assolto fosse il giudice penale, ma riteneva che il querelato avesse formulato non una domanda di rifusione delle spese giudiziali penali, ma una domanda di risarcimento del danno derivante dalla infondata querela proposta nei propri confronti, per la quale la legge non prevede alcuna competenza funzionale del giudice penale.
Secondo gli ermellini, tale voce di spesa costituisce un danno in senso economico e non giuridico; le spese processuali, tra tutte le conseguenze pregiudizievoli di un fatto illecito o di un inadempimento, continuano i giudici, sono le uniche cui la legge riserva una particolare disciplina negli artt. 91 e 92 c.p.c. Di conseguenza, assoggettare alla medesima disciplina il diritto al risarcimento del danno e quello alla rifusione delle spese processuali significherebbe abrogare le norme che regolano la competenza a provvedere sulle spese.
Una volta stabilito che le spese processuali, anche se sostenute per affrontare un giudizio provocato da un fatto illecito, restano soggette alla loro disciplina, viene affermato il principio secondo cui le spese sostenute dal querelato per difendersi in sede penale è dovuta alla competenza funzionale del giudice penale. Se non viene richiesta a quel giudice, non potrà essere richiesta al giudice civile in un separato giudizio.
fonte: www.altalex.com//Imputato assolto: rifusione delle spese va chiesta al giudice penale | Altalex
Blog di attualità e informazione giuridica - Lo Studio Legale Mancino ha sede in Ferrara, Via J. F. Kennedy, 15 - L'Avv. Emiliano Mancino è abilitato alla difesa di fronte alla Corte di Cassazione
sabato 21 novembre 2015
Imputato assolto: rifusione delle spese va chiesta al giudice penale
Lo Studio Legale Mancino si occupa di tutte le fasi dell'assistenza legale in sede penale, sia per la difesa delle persone sottoposte a procedimento, sia per la tutela delle vittime di reato come parti civili. Lo Studio opera anche in tutti gli ambiti del diritto civile, dalla contrattualistica, al diritto di famiglia, separazioni e divorzi, successioni, diritti reali, assicurazioni e responsabilità civile, diritto bancario, nonché nel settore del diritto fallimentare e delle altre procedure concorsuali. L'Avv. Emiliano Mancino è abilitato alla difesa di fronte alla Corte di Cassazione. E' iscritto alle liste per il patrocinio a spese dello Stato. Lo Studio è a disposizione dei Colleghi che hanno necessità di collaborazione e/o di domiciliazione per tutti gli uffici giudiziari compresi nelle circoscrizioni dei Tribunali di Ferrara e Bologna.
Dal 2018 l’Avv. Emiliano Mancino aderisce al progetto Difesa Legittima Sicura, una rete di professionisti sul territorio nazionale che dà tutela legale a chiunque sia vittima di violenza.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Ferrara: Violentò minore in auto. Condanna a dieci anni per il pedofilo seriale
Ieri la sentenza del Tribunale nei confronti uno straniero di 32 anni. Al termine dell’udienza la vittima, ora maggiorenne, ha pianto. É sta...
-
Ieri la sentenza del Tribunale nei confronti uno straniero di 32 anni. Al termine dell’udienza la vittima, ora maggiorenne, ha pianto. É sta...
-
Risponde di lesioni colpose di cui all'articolo 590 cod. pen. l'automobilista che apre la portiera della macchina per scendere e co...
-
Ha salutato la presidente del collegio giudicante con un «vostro onore», come nei film americani. Ha proseguito, come nei film americani, i...
Nessun commento:
Posta un commento