La Corte europea per i diritti umani di Strasburgo ha stabilito oggi la violazione da parte dell'Italia del diritto al rispetto della famiglia e della vita privata, in quanto il Paese non fornisce un riconoscimento legale alle coppie gay per le quali "un'unione civile sarebbe il modo piu' appropriato per ottenere il riconoscimento delle loro relazioni," si legge in una nota pubblicata a corredo di una sentenza emessa oggi a seguito del ricorso di tre coppie omosessuali.
"E' inconcepibile non riconoscere i diritti a due persone che si amano, solo perché sono dello stesso sesso. Renzi sabato all'assemblea del Pd ha preso un impegno molto chiaro", afferma a Rainews il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio per gli Affari europei, Sandro Gozi, sulla sentenza della Corte europea per i diritti umani che condanna l'Italia per il mancato riconoscimento legale delle coppie gay.
"Purtroppo era prevedibile. La Corte europea di Strasburgo ha condannato l'Italia per non riconosce i diritti delle coppie omosessuali. Ora bisogna agire. Il Parlamento non può più rinviare, deve esprimersi chiaramente su un tema così centrale. Faro' tutto quanto e' nelle mie facoltà perché ciò avvenga", scrive su Facebook Laura Boldrini.
"Non possiamo continuare ad essere - aggiunge la presidente della Camera - un Paese malato di disuguaglianza, economica prima di tutto, ma anche sociale".
Coppie Gay: Corte Strasburgo, Italia riconosca le unioni - News - Italiaoggi
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martedì 21 luglio 2015
Coppie Gay: Corte Strasburgo, Italia riconosca le unioni

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