Legittima la contestazione del cattivo stato di conservazione della merce. Nessun dubbio sulla collocazione della verdura, ‘offerta’ agli occhi dei passanti, potenziali compratori, ma ciò ha comportato anche l’esposizione agli agenti atmosferici e ai gas di scarico dei veicoli in transito lungo la strada (Cassazione, sentenza 6108/14).
Il caso
Bancarelle piazzate in strada, con frutta e verdura esposte agli occhi dei passanti, potenziali compratori. Ecco una esemplare concretizzazione dello ‘spirito’ del commercio, pronto, come giusto, a ‘catturare’ il consumatore. Ma questa scelta può rivelarsi un boomerang. Come testimoniato dalla vicenda vissuta da un commerciante della provincia di Napoli, vistosi sanzionato con un’ammenda per avere detenuto la propria merce – verdura, per la precisione – in cattivo stato di conservazione: fatale l’esposizione all’aperto, e, quindi, agli agenti atmosferici e ai gas di scarico. Chiarissima l’ottica adottata dai giudici del Tribunale: verdura collocata in alcune cassette, piazzate in strada all’esterno del negozio, e quindi «a contatto con agenti atmosferici e gas di scarico dei veicoli in transito» lungo la strada; logico, di conseguenza, contestare il reato di «cattivo stato di conservazione» dell’alimento in questione; inevitabile, perciò, l’«ammenda» nei confronti del commerciante. Ma è davvero corretta questa linea di pensiero? Assolutamente no, secondo il titolare del negozio. Quest’ultimo, in particolare, sostiene che i giudici hanno, erroneamente, valorizzato «la sola collocazione all’aperto», senza, ad esempio, «considerare la presenza di segni evidenti della cattiva conservazione». Tale obiezione, però, viene respinta in maniera netta dai giudici del ‘Palazzaccio’, i quali, richiamando come prioritaria la «protezione del consumatore» – ossia «assicurare che la sostanza alimentare giunga al consumo con le garanzie igieniche imposte per la sua natura» –, sanciscono la legittimità dell’«ammenda» nei confronti del commerciante. Ciò, peraltro, anche alla luce della considerazione che il «cattivo stato di conservazione» è configurabile pure in caso di «detenzione in condizioni igieniche precarie». Questa visione si attaglia perfettamente, secondo i giudici, alla vicenda: perché, come riconosciuto dal commerciante, «la verdura» era piazzata «per la vendita, sul marciapiede antistante l’esercizio commerciale», quindi essa era «esposta agli agenti inquinanti» come i «gas di scarico dei veicoli in transito» lungo la strada.
Fonte: www.dirittoegiustizia.it \La Stampa - Cassetta di verdura in strada, esposta ai gas di scarico delle auto: ammenda al commerciante
Blog di attualità e informazione giuridica - Lo Studio Legale Mancino ha sede in Ferrara, Via J. F. Kennedy, 15 - L'Avv. Emiliano Mancino è abilitato alla difesa di fronte alla Corte di Cassazione
mercoledì 23 aprile 2014
Cassetta di verdura in strada, esposta ai gas di scarico delle auto: ammenda al commerciante
Lo Studio Legale Mancino si occupa di tutte le fasi dell'assistenza legale in sede penale, sia per la difesa delle persone sottoposte a procedimento, sia per la tutela delle vittime di reato come parti civili. Lo Studio opera anche in tutti gli ambiti del diritto civile, dalla contrattualistica, al diritto di famiglia, separazioni e divorzi, successioni, diritti reali, assicurazioni e responsabilità civile, diritto bancario, nonché nel settore del diritto fallimentare e delle altre procedure concorsuali. L'Avv. Emiliano Mancino è abilitato alla difesa di fronte alla Corte di Cassazione. E' iscritto alle liste per il patrocinio a spese dello Stato. Lo Studio è a disposizione dei Colleghi che hanno necessità di collaborazione e/o di domiciliazione per tutti gli uffici giudiziari compresi nelle circoscrizioni dei Tribunali di Ferrara e Bologna.
Dal 2018 l’Avv. Emiliano Mancino aderisce al progetto Difesa Legittima Sicura, una rete di professionisti sul territorio nazionale che dà tutela legale a chiunque sia vittima di violenza.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Ferrara: Violentò minore in auto. Condanna a dieci anni per il pedofilo seriale
Ieri la sentenza del Tribunale nei confronti uno straniero di 32 anni. Al termine dell’udienza la vittima, ora maggiorenne, ha pianto. É sta...
-
Ieri la sentenza del Tribunale nei confronti uno straniero di 32 anni. Al termine dell’udienza la vittima, ora maggiorenne, ha pianto. É sta...
-
Risponde di lesioni colpose di cui all'articolo 590 cod. pen. l'automobilista che apre la portiera della macchina per scendere e co...
-
Ha salutato la presidente del collegio giudicante con un «vostro onore», come nei film americani. Ha proseguito, come nei film americani, i...
Nessun commento:
Posta un commento