martedì 25 febbraio 2014

Genitori problematici e nessun attaccamento del bambino: addio potestà genitoriale

Problematiche psicopatologiche dei genitori, non risolvibili nel tempo, e mancanza di attaccamento del bambino alle figure genitoriali risultano inidonei a soddisfare le esigenze fondamentali di vita e il corretto compimento del processo evolutivo del bambino. La Cassazione, con la sentenza 26492/13, si è occupata dello stato di adottabilità di un minore e del relativo stato di abbandono. Nello specifico, i giudici di primo e secondo grado avevano dichiarato lo stato di adottabilità di un minore, sospendendo la potestà dei genitori sul bambino e procedendo con la nomina di un curatore speciale. Anche l’affidamento ai congiunti ha avuto esito negativo. Infatti, si denotava una situazione di abbandono morale e materiale del piccolo e, inoltre, anche la possibilità di affidamento ad altri congiunti – come gli zii materni – era stata scartata visto l’esito fallimentare dello stesso. Genitori problematici … E poi – come rilevato dai consulenti tecnici d’ufficio nominati nel giudizio di primo grado – sia «le problematiche psicopatologiche dei genitori del piccolo», non risolvibili nel tempo, sia «la mancanza di attaccamento del bambino alle figure genitoriali», risultano inidonei a soddisfare le esigenze fondamentali di vita e il corretto compimento del processo evolutivo del bambino. A parere della Consulta - che ha dichiarato inammissibile il ricorso dei genitori – la Corte di appello ha analiticamente e puntigliosamente esaminato le risultanze delle consulenze tecniche disposte e delle relazioni dei servizi sociali.

Fonte: www.dirittoegiustizia.it /La Stampa - Genitori problematici e nessun attaccamento del bambino: addio potestà genitoriale

Nessun commento:

Posta un commento

Responsabilità professionale medica, stop alle "liti temerarie" contro i medici

 Stop alle "liti temerarie" contro i medici: su 100 cause per responsabilità professionale, nel penale, solo il 5% porta a una con...