Ex coniugi ai ferri corti, e l’ennesimo scontro è messo in scena in un’aula di giustizia, in occasione di un processo civile. Volano parole grosse, frutto anche della tensione, ma questa situazione non può rendere meno grave l’offesa diretta dalla donna verso l’uomo: quest’ultimo, difatti, viene additato al pubblico ludibrio, sostenendo che egli ha ottenuto risultati in ambito accademico – una cattedra, per la precisione – solo grazie ai ‘buoni offici’ del padre di lei. (Cassazione, sent. 43346/13). Caustica, piena di sarcasmo, e, in fondo, anche di rabbia, la frase pronunciata dalla donna verso l’ex marito: «Ma che danno, non può avere danni, perché non è in cattedra per merito suo, ma per grazia di mio padre». Praticamente uno schiaffo – seppur solo metaforico – assestato in pieno volto all’uomo, ferito, è immaginabile, nella dignità. Ma tale valutazione, espressa dalla donna, non viene ritenuta così grave dai giudici del Tribunale, che, riformando la sentenza di primo grado, qualificano l’espressione ‘incriminata’ come «non offensiva» perché «non costituiva una deminutio in ordine al valore professionale» dell’uomo. E, comunque, aggiungono i giudici, quella frase «non era assistita da una precisa volontà di diffamare, essendo, piuttosto, il frutto di un disagio interiore connesso alla concitazione ed agitazione del delicato momento processuale». Visione, però, troppo buonista, quella prospettata in Tribunale. Ciò si deduce dalla opposta considerazione espressa dai giudici della Cassazione, i quali, invece, accogliendo il ricorso proposto dall’uomo, ritengono concreta l’«offesa». È evidente, chiariscono i giudici del ‘Palazzaccio’, che «l’espressione adoperata» dalla donna «incide sulla reputazione» dell’uomo, asserendo che quest’ultimo ha «conseguito risultati accademici non per meriti propri, ma per effetto di aiuti esterni».
Fonte: www.dirittoegiustizia.it /La Stampa - Veleno tra ex coniugi: «Lui ha una cattedra grazie a mio padre». Rabbia? No, parole consapevoli e offensive
Blog di attualità e informazione giuridica - Lo Studio Legale Mancino ha sede in Ferrara, Via J. F. Kennedy, 15 - L'Avv. Emiliano Mancino è abilitato alla difesa di fronte alla Corte di Cassazione
giovedì 30 gennaio 2014
Veleno tra ex coniugi: «Lui ha una cattedra grazie a mio padre». Rabbia? No, parole consapevoli e offensive
Lo Studio Legale Mancino si occupa di tutte le fasi dell'assistenza legale in sede penale, sia per la difesa delle persone sottoposte a procedimento, sia per la tutela delle vittime di reato come parti civili. Lo Studio opera anche in tutti gli ambiti del diritto civile, dalla contrattualistica, al diritto di famiglia, separazioni e divorzi, successioni, diritti reali, assicurazioni e responsabilità civile, diritto bancario, nonché nel settore del diritto fallimentare e delle altre procedure concorsuali. L'Avv. Emiliano Mancino è abilitato alla difesa di fronte alla Corte di Cassazione. E' iscritto alle liste per il patrocinio a spese dello Stato. Lo Studio è a disposizione dei Colleghi che hanno necessità di collaborazione e/o di domiciliazione per tutti gli uffici giudiziari compresi nelle circoscrizioni dei Tribunali di Ferrara e Bologna.
Dal 2018 l’Avv. Emiliano Mancino aderisce al progetto Difesa Legittima Sicura, una rete di professionisti sul territorio nazionale che dà tutela legale a chiunque sia vittima di violenza.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Ferrara: Violentò minore in auto. Condanna a dieci anni per il pedofilo seriale
Ieri la sentenza del Tribunale nei confronti uno straniero di 32 anni. Al termine dell’udienza la vittima, ora maggiorenne, ha pianto. É sta...
-
Ieri la sentenza del Tribunale nei confronti uno straniero di 32 anni. Al termine dell’udienza la vittima, ora maggiorenne, ha pianto. É sta...
-
Risponde di lesioni colpose di cui all'articolo 590 cod. pen. l'automobilista che apre la portiera della macchina per scendere e co...
-
Ha salutato la presidente del collegio giudicante con un «vostro onore», come nei film americani. Ha proseguito, come nei film americani, i...
Nessun commento:
Posta un commento