Nessun dubbio sulla qualificazione dei comportamenti tenuti da una madre, che, in tre diverse occasioni, si è allontanata temporaneamente dal figlio. Ma ciò che emerge, anche da questi episodi, è la immaturità della donna e l’incapacità di sostenere progetti di vita. Per garantire lo sviluppo del minore unica soluzione è l’adozione.
Il caso
Rapporto affettivo indiscutibile tra madre e figlio, ma ciò può anche non bastare per evitare la strada dell’adozione. Decisivi, difatti, sono i black-out della donna, capace di abbandonare per ben tre volte, seppur momentaneamente, il minore (Cassazione, sentenza 10721/13). Fondamentale è tutelare lo «svolgimento armonico e compiuto della personalità» del minore. E proprio a questo principio si richiamano i giudici, sia in Tribunale che in Corte d’Appello, per legittimare la dichiarazione di adottabilità di un minore, dichiarazione ovviamente contestata dalla madre del ragazzo. Ciò che salta agli occhi, in questa vicenda, ad avviso dei giudici, è il comportamento tenuto dalla donna, accusata di aver lasciato solo, a più riprese, il figlio. Inevitabile, sempre per i giudici, il richiamo alle ipotesi della «situazione di abbandono» e della carenza di «assistenza morale e materiale», e, soprattutto, inevitabile la contestazione della «violazione degli obblighi genitoriali nei confronti dei figli». Secondo la donna, però, il provvedimento adottato è eccessivo. Perché, afferma, non si è trattato di «abbandoni» ma di semplici «allontanamenti temporanei». Questa ottica, però, viene ritenuta non condivisibile dai giudici della Cassazione, i quali mostrano di apprezzare (e far proprio) il ragionamento adottato in Corte d’Appello, riconoscendo, cioè, che si è trattato di «allontanamenti temporanei», ma conferendo a questi comportamenti un significato chiaro. Detto in parole povere, è evidente «la totale immaturità, instabilità e conseguente inaffidabilità» della donna nei confronti del minore. Per questo, «pur sussistendo un rapporto affettivo tra madre e figlio», la donna è da valutare come «incapace di assumere progetti di vita», con evidenti ripercussioni sul minore. Di fronte a tale quadro, unica soluzione, chiariscono i giudici della Cassazione, è la adozione. Anche perché unica alternativa «sarebbe stata una continuata permanenza presso ‘case famiglia’, assolutamente nociva per il suo sano sviluppo psico-fisico».
Fonte: www.dirittoegiustizia.it /La Stampa - Abbandoni temporanei? Segnali chiari: madre immatura, figlio in adozione
Blog di attualità e informazione giuridica - Lo Studio Legale Mancino ha sede in Ferrara, Via J. F. Kennedy, 15 - L'Avv. Emiliano Mancino è abilitato alla difesa di fronte alla Corte di Cassazione
venerdì 13 settembre 2013
Abbandoni temporanei? Segnali chiari: madre immatura, figlio in adozione
Lo Studio Legale Mancino si occupa di tutte le fasi dell'assistenza legale in sede penale, sia per la difesa delle persone sottoposte a procedimento, sia per la tutela delle vittime di reato come parti civili. Lo Studio opera anche in tutti gli ambiti del diritto civile, dalla contrattualistica, al diritto di famiglia, separazioni e divorzi, successioni, diritti reali, assicurazioni e responsabilità civile, diritto bancario, nonché nel settore del diritto fallimentare e delle altre procedure concorsuali. L'Avv. Emiliano Mancino è abilitato alla difesa di fronte alla Corte di Cassazione. E' iscritto alle liste per il patrocinio a spese dello Stato. Lo Studio è a disposizione dei Colleghi che hanno necessità di collaborazione e/o di domiciliazione per tutti gli uffici giudiziari compresi nelle circoscrizioni dei Tribunali di Ferrara e Bologna.
Dal 2018 l’Avv. Emiliano Mancino aderisce al progetto Difesa Legittima Sicura, una rete di professionisti sul territorio nazionale che dà tutela legale a chiunque sia vittima di violenza.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Ferrara: Violentò minore in auto. Condanna a dieci anni per il pedofilo seriale
Ieri la sentenza del Tribunale nei confronti uno straniero di 32 anni. Al termine dell’udienza la vittima, ora maggiorenne, ha pianto. É sta...
-
Risponde di lesioni colpose di cui all'articolo 590 cod. pen. l'automobilista che apre la portiera della macchina per scendere e co...
-
Ieri la sentenza del Tribunale nei confronti uno straniero di 32 anni. Al termine dell’udienza la vittima, ora maggiorenne, ha pianto. É sta...
-
Si considera affetta da nullità la notifica dell'ordinanza quando sia effettuata presso il difensore non domiciliatario. Questo in estre...
Nessun commento:
Posta un commento