domenica 13 novembre 2016

L'attività di meretricio sconta l’IRPEF

I redditi da prostituzione scontano l’IRPEF come “redditi diversi derivanti dall’attività di lavoro autonomo”. La Cassazione, con la sentenza del 4 novembre 2016, n. 22413, ha in buona parte approvato la tesi già avanzata dai giudici di merito, confermando l’accertamento nei confronti di una prostituta “di lusso” che per ben otto anni nonaveva dichiarato i propri redditi, nonostante fosse intestataria di numerose autovetture, di un appartamento, di alcuni contratti di locazione immobiliare e, infine, di dieci conti correnti. Era quindi un po’ sospetto che non avesse proprio nessun reddito da dichiarare. Va da sé, l’Agenzia delle Entrate aveva proceduto all’accertamento d’ufficio.
La difesa della donna è stata quella di ammettere che i redditi erano proventi di attività di prostituzione, e che erano pertanto esenti. Tuttavia, secondo i Giudici di merito, tali redditi erano invece perfettamente tassabili: secondo la CTR, infatti, il reddito da meretricio non costituisce reddito esente o non imponibile – così come non è provento da attività illecita – ma rientra tra i “redditi diversi” – e pertanto tassabili, derivanti da lavoro autonomo non esercitato abitualmente o dalla assunzione di obblighi di fare o permettere. Inoltre, la CTR accoglieva parzialmente l’appello dell’Ufficio, qualificando come reddito tassabile anche una parte dei versamenti in assegni, ma giustificando altri assegni ricevuti da una società.
Tuttavia, la Cassazione ha accolto il ricorso delle Entrate: la CTR non aveva valutato le deduzioni dell’Ufficio in merito a tali assegni. La donna era infatti estranea alla società in questione e la cospicua movimentazione di denaro non poteva essere giustificata da “meri rapporti di gentilezza e disponibilità”.
Fonte: www.fiscopiu.it/L'attività di meretricio sconta l’IRPEF - La Stampa

Nessun commento:

Posta un commento

Responsabilità professionale medica, stop alle "liti temerarie" contro i medici

 Stop alle "liti temerarie" contro i medici: su 100 cause per responsabilità professionale, nel penale, solo il 5% porta a una con...