domenica 2 ottobre 2016

WhatsApp e Facebook al vaglio del Garante privacy

Il Garante per la protezione dei dati personali ha avviato un’istruttoria invitando WhatsApp e Facebook a fornire tutti gli elementi e i dati utili ai fini della verifica della nuova privacy policy, per garantirne l’utilizzo in piena sintonia con la normativa italiana.
La nuova privacy policy. A seguito dell’introduzione della nuova privacy policy effettuata daWhatsApp a fine agosto, che prevede la messa a disposizione di Facebook  di alcune informazioni riguardanti gli account dei singoli utenti di WhatsApp, anche per finalità di marketing, il garante per la protezione dei dati personali ha avviato un’istruttoria volta a chiarire:
– quale sia la tipologia di dati che WhatsApp vuole mettere a disposizione di Facebook;
– quali siano le modalità volte all’acquisizione del consenso da parte degli utenti alla comunicazione dei dati;
– e, infine, quali siano le modalità per garantire l’esercizio dei diritti riconosciuti dalla normativa italiana sulla privacy, considerando il fatto che dall’avviso inviato ai singoli device la revoca del consenso e il diritto di opposizione paiono esercitabili in un arco di tempo limitato.
La comunicazione dei dati. Al fine di ottenere tali informazione, il Garante ha invitato WhatsAppe Facebook a fornire tutti gli elementi e i dati utili. Con il particolare riferimento a WhatsApp, il Garante ha richiesto chiarimenti in merito ai dati degli utenti, chiedendo in particolare se questi siano anch’essi comunicati alla società di Menlo Park.
Il principio di finalità. Infine, ha chiesto di fornire elementi riguardo al rispetto del principio di finalità, considerato che nell’informativa originariamente resa agli utenti  WhatsApp non si faceva alcun riferimento alla finalità di marketing.

Fonte: www.dirittoegiustizia.it /WhatsApp e Facebook al vaglio del Garante privacy - La Stampa

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