La Corte di cassazione sdogana a tutti gli effetti l'uso della Pec per le notifiche penali. E lo fa dando una lettura estensiva delle disposizioni contenute nel decreto «Cresci Italia». Con la sentenza n. 16622 depositata ieri, infatti, i giudici hanno considerato legittima la notifica effettuata all'imputato attraverso invio alla casella di posta certificata del difensore. Si tratta del caso disciplinato dall'articolo 161 comma 4 del Codice di procedura penale e che la difesa aveva ritenuto, contestando il giudizio della Corte d'appello, non potesse essere fatto rientrare tra quelli che autorizzano all'utilizzo della Pec.
Il decreto di citazione per la prima udienza di secondo grado era oggetto di una prima omessa notifica perché l'imputato risultava essersi trasferito dall'indirizzo indicato. A questo punto la Corte d'appello opera la notifica del decreto attraverso posta elettronica certificata al difensore di fiducia. Successivamente, a poche ore di distanza, i carabinieri operavano comunque una notifica nelle mani dell'imputato.
Fonte: www.ilsole24ore.com//Penale, sì all'uso ampio della Pec
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sabato 23 aprile 2016
Penale, sì all'uso ampio della Pec

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