mercoledì 19 agosto 2015

Codice #antimafia: verifica estesa ai familiari residenti all'estero

L'informazione antimafia deve riferirsi anche ai familiari conviventi di maggiore età dei soggetti di cui ai commi 1, 2, 2-bis, 2-ter e 2-quater del Decreto Legislativo 6 settembre 2011, n. 159, indipendentemente dal fatto che siano residenti in Italia o all'estero.
Lo ha stabilito la Legge 6 agosto 2015, n. 121 (pubblicata in Gazzetta Ufficiale 10 agosto 2015, n. 184) che modifica il comma 3, articolo 85 del Codice Antimafia, sopprimendo le parole "che risiedono nel territorio dello Stato".

LEGGE 6 agosto 2015, n. 121
Modifica al codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, in materia di soggetti sottoposti alla verifica antimafia. (GU n. 184 del 10-8-2015) -Vigente al: 25-8-2015
La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato;
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Promulga la seguente legge:
Art. 1
1. All'articolo 85, comma 3, del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, e successive modificazioni, le parole: «che risiedono nel territorio dello Stato» sono soppresse.
La presente legge, munita del sigillo dello Stato, sara' inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato.

fonte: www.altalex.com//Codice antimafia: verifica estesa ai familiari residenti all'estero | Altalex

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