Hai la villa con giardino? Il tuo immobile è di lusso. A nulla vale dimostrare che le caratteristiche costruttive dell’immobile non sono tali da farlo ritenere tale, e che la metratura è ampiamente sotto il limite consentito dalla legge: basta che l’edificio sorga su un’area destinata alle “ville”, infatti, per farlo escludere dal beneficio previsto per la prima casa. A dirlo, nella sentenza del 29 luglio 2015 n. 16025, i giudici della Cassazione, che hanno valutato, ancora una volta, la legittimità di una sentenza regionale sul tema delle abitazioni di lusso.
Il contribuente in questione possedeva un edificio di soli 78 metri quadri (ben al di sotto dei 240 previsti come limite), per giunta con finiture di tipo ordinario. Insomma, non proprio una villa faraonica. Eppure, sorgeva su un’area destinata a ville unifamiliari isolate: una caratteristica, questa, che (come previsto dall’art. 1, D.M. 2 agosto 1969, secondo il quale sono considerate di lusso “Le abitazioni realizzate su aree destinate dagli strumenti urbanistici, adottati od approvati, a "ville", "parco privato" ovvero a costruzioni qualificate dai predetti strumenti come "di lusso") smontava ogni altro tentativo di mantenere l’agevolazione. Spiegano infatti gli Ermellini: “In tema di benefici fiscali per l’acquisto della prima casa, l’immobile sito in zona qualificata dallo strumento urbanistico comunale come destinata a “ville con giardino” deve essere ritenuto abitazione di lusso […] indipendentemente da una valutazione delle sue caratteristiche intrinseche costruttive”. Ne discende che la caratteristica di lusso, in questo caso, non dipende dalle caratteristiche dell’immobile, ma bensì dalla sua specifica collocazione urbanistica, che costituisce, per i giudici, un “indice di particolare pregio”, tale da mettere il punto fermo sulla questione, etichettando l’edificio come “di lusso”.
Fonte: www.fiscopiu.it/Dove c’è villa c’è casa (di lusso) - La Stampa
Blog di attualità e informazione giuridica - Lo Studio Legale Mancino ha sede in Ferrara, Via J. F. Kennedy, 15 - L'Avv. Emiliano Mancino è abilitato alla difesa di fronte alla Corte di Cassazione
venerdì 31 luglio 2015
Dove c’è villa c’è casa (di lusso)
Lo Studio Legale Mancino si occupa di tutte le fasi dell'assistenza legale in sede penale, sia per la difesa delle persone sottoposte a procedimento, sia per la tutela delle vittime di reato come parti civili. Lo Studio opera anche in tutti gli ambiti del diritto civile, dalla contrattualistica, al diritto di famiglia, separazioni e divorzi, successioni, diritti reali, assicurazioni e responsabilità civile, diritto bancario, nonché nel settore del diritto fallimentare e delle altre procedure concorsuali. L'Avv. Emiliano Mancino è abilitato alla difesa di fronte alla Corte di Cassazione. E' iscritto alle liste per il patrocinio a spese dello Stato. Lo Studio è a disposizione dei Colleghi che hanno necessità di collaborazione e/o di domiciliazione per tutti gli uffici giudiziari compresi nelle circoscrizioni dei Tribunali di Ferrara e Bologna.
Dal 2018 l’Avv. Emiliano Mancino aderisce al progetto Difesa Legittima Sicura, una rete di professionisti sul territorio nazionale che dà tutela legale a chiunque sia vittima di violenza.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Ferrara: Violentò minore in auto. Condanna a dieci anni per il pedofilo seriale
Ieri la sentenza del Tribunale nei confronti uno straniero di 32 anni. Al termine dell’udienza la vittima, ora maggiorenne, ha pianto. É sta...
-
Ieri la sentenza del Tribunale nei confronti uno straniero di 32 anni. Al termine dell’udienza la vittima, ora maggiorenne, ha pianto. É sta...
-
Risponde di lesioni colpose di cui all'articolo 590 cod. pen. l'automobilista che apre la portiera della macchina per scendere e co...
-
Ha salutato la presidente del collegio giudicante con un «vostro onore», come nei film americani. Ha proseguito, come nei film americani, i...
Nessun commento:
Posta un commento