"Passaggio" di droga portato a termine. Solo a quel punto arrivano gli uomini delle forze dell’ordine, che fermano lo spacciatore e, allo stesso tempo, bloccano anche il consumatore che aveva appena acquistato lo stupefacente. Ma per il consumatore è fatale non l’acquisto appena concluso, bensì la decisione di negare di avere ricevuto la droga dalla persona arrestata. Il risultato è la condanna per il reato di favoreggiamento personale (Cassazione, sentenza 16257/15).
Già per i giudici di merito la posizione dell’uomo, beccato a comprare droga da uno spacciatore, è indifendibile: illogica, e incomprensibile, la scelta di negare l’acquisto appena effettuato. E ciò consente, senza alcun dubbio, di considerare quella condotta come «favoreggiamento personale» nei confronti dello spacciatore. Non convince la tesi difensiva secondo cui l’uomo ha agito così «per salvaguardare il proprio onore e, comunque, evitare le sanzioni amministrative». Questione chiusa? Assolutamente no. Difatti, il difensore sceglie di proporre ricorso in Cassazione, evidenziando il fatto che l’uomo «aveva negato in radice l’acquisto», mentre in un’altra situazione «l’esimente» era stata esclusa dai giudici perché, in un’altra vicenda, il consumatore di droga «non aveva negato di avere acquistato droga» ma aveva protetto lo spacciatore. Ma la visione proposta dal difensore dell’uomo viene demolita dai giudici del ‘Palazzaccio’. Questi ultimi, difatti, evidenziano che l’uomo «ebbe a negare di aver comprato» dallo spacciatore – ‘proteggendolo’, quindi – «la droga, da lui buttata via al momento dell’intervento» delle forze dell’ordine, ma non invece «negato qualsiasi detenzione della droga». Va aggiunto, poi, che la tesi della «difesa dell’onore», da parte dell’uomo, appare risibile, poiché egli era «persona pregiudicata e ben nota alla polizia come tossicodipendente». Ciò rende inevitabile la conferma della condanna per il reato di «favoreggiamento personale».
Fonte: www.dirittoegiustizia.it /Droga ceduta, spacciatore arrestato. Condannato il consumatore che nega l’acquisto - La Stampa
Blog di attualità e informazione giuridica - Lo Studio Legale Mancino ha sede in Ferrara, Via J. F. Kennedy, 15 - L'Avv. Emiliano Mancino è abilitato alla difesa di fronte alla Corte di Cassazione
lunedì 20 aprile 2015
Droga ceduta, spacciatore arrestato. Condannato il consumatore che nega l’acquisto
Lo Studio Legale Mancino si occupa di tutte le fasi dell'assistenza legale in sede penale, sia per la difesa delle persone sottoposte a procedimento, sia per la tutela delle vittime di reato come parti civili. Lo Studio opera anche in tutti gli ambiti del diritto civile, dalla contrattualistica, al diritto di famiglia, separazioni e divorzi, successioni, diritti reali, assicurazioni e responsabilità civile, diritto bancario, nonché nel settore del diritto fallimentare e delle altre procedure concorsuali. L'Avv. Emiliano Mancino è abilitato alla difesa di fronte alla Corte di Cassazione. E' iscritto alle liste per il patrocinio a spese dello Stato. Lo Studio è a disposizione dei Colleghi che hanno necessità di collaborazione e/o di domiciliazione per tutti gli uffici giudiziari compresi nelle circoscrizioni dei Tribunali di Ferrara e Bologna.
Dal 2018 l’Avv. Emiliano Mancino aderisce al progetto Difesa Legittima Sicura, una rete di professionisti sul territorio nazionale che dà tutela legale a chiunque sia vittima di violenza.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Ferrara: Violentò minore in auto. Condanna a dieci anni per il pedofilo seriale
Ieri la sentenza del Tribunale nei confronti uno straniero di 32 anni. Al termine dell’udienza la vittima, ora maggiorenne, ha pianto. É sta...
-
Ieri la sentenza del Tribunale nei confronti uno straniero di 32 anni. Al termine dell’udienza la vittima, ora maggiorenne, ha pianto. É sta...
-
Risponde di lesioni colpose di cui all'articolo 590 cod. pen. l'automobilista che apre la portiera della macchina per scendere e co...
-
Ha salutato la presidente del collegio giudicante con un «vostro onore», come nei film americani. Ha proseguito, come nei film americani, i...
Nessun commento:
Posta un commento