Un uomo è dichiarato decaduto dal finanziamento concessogli dalla Regione a titolo di contributo all’acquisto della prima casa per non aver rispettato l’obbligo di residenza per almeno un quinquennio nell’immobile. Si difende affermando che non ha potuto rispettare l’obbligo a causa della sottoposizione del bene a pignoramento e del suo conseguente trasferimento a terzi in sede di vendita coattiva; i Giudici territoriali, tuttavia, hanno ritenuto che tale circostanza non poteva ritenersi “idonea a configurare causa di non imputabilità dell’inadempimento all’obbligo cui era subordinata la concessione del contributo, posto che la vendita forzata era stata determinata da un comportamento colpevole del beneficiario, che aveva omesso il pagamento dei crediti vantati nei suoi confronti dalla banca precedente”. La Cassazione ha affermato – con la sentenza depositata il 10 settembre 2013, n. 20691– che la normativa regionale nel prevedere la decadenza dal beneficio in caso di mancato rispetto dell’obbligo di residenza per almeno cinque anni nell’immobile, abbia inteso legare il beneficio all’effettiva occupazione dell’immobile. In tal senso, l’interesse pubblico sotteso all’emanazione della legge è quello di “agevolare il privato nell’acceso alla proprietà della casa in cui abitare, e non di favorire l’acquisto della prima casa indipendentemente dalle finalità per le quali si compie l’acquisto. Se l’immobile non viene abitato, pertanto, viene meno la ragione del finanziamento con automatica decadenza dal beneficio.
Fonte: http://fiscopiu.it/news/si-decade-dal-finanziamento-la-prima-casa-se-non-si-abita-nell-immobile La Stampa - Si decade dal finanziamento per la prima casa se non si abita nell’immobile
Blog di attualità e informazione giuridica - Lo Studio Legale Mancino ha sede in Ferrara, Via J. F. Kennedy, 15 - L'Avv. Emiliano Mancino è abilitato alla difesa di fronte alla Corte di Cassazione
mercoledì 11 settembre 2013
Si decade dal finanziamento per la prima casa se non si abita nell’immobile
Lo Studio Legale Mancino si occupa di tutte le fasi dell'assistenza legale in sede penale, sia per la difesa delle persone sottoposte a procedimento, sia per la tutela delle vittime di reato come parti civili. Lo Studio opera anche in tutti gli ambiti del diritto civile, dalla contrattualistica, al diritto di famiglia, separazioni e divorzi, successioni, diritti reali, assicurazioni e responsabilità civile, diritto bancario, nonché nel settore del diritto fallimentare e delle altre procedure concorsuali. L'Avv. Emiliano Mancino è abilitato alla difesa di fronte alla Corte di Cassazione. E' iscritto alle liste per il patrocinio a spese dello Stato. Lo Studio è a disposizione dei Colleghi che hanno necessità di collaborazione e/o di domiciliazione per tutti gli uffici giudiziari compresi nelle circoscrizioni dei Tribunali di Ferrara e Bologna.
Dal 2018 l’Avv. Emiliano Mancino aderisce al progetto Difesa Legittima Sicura, una rete di professionisti sul territorio nazionale che dà tutela legale a chiunque sia vittima di violenza.
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