mercoledì 25 ottobre 2017

Processo amministrativo telematico, dal 1 novembre il contributo unificato si paga solo on line

Il 19 luglio è uscito sulla “Gazzetta Ufficiale” un decreto del ministero delle Finanze che rende esclusiva la via telematica per il versamento del contributo unificato dovuto per i ricorsi promossi davanti al giudice amministrativo, i riscorsi straordinari al presidente della Repubblica e quelli al presidente della Regione siciliana. Il Dm entra in vigore il primo giorno del secondo mese successivo alla pubblicazione in Gazzetta e quindi il 1 novembre.

Sono state predisposte le istruzioni per il pagamento telematico. Innanzitutto viene chiarito che si può usare solo il modello «F24 Versamenti con elementi identificativi» il cosiddetto F24 Elide. Per consentire la compilazione del modello sono stati individuati i codici tributo e i codici identificativi degli uffici. La quietanza di pagamento viene rilasciata al termine dell’operazione di pagamento se viene eseguito attraverso il portale dell’Agenzia dell’entrate. Se invece il pagamento viene fatto da un intermediario, come per esempio un sevizio di home banking, la quietanza sarà disponinile dopo qualche giorno. È indispensabile avere la quietanza di pagamento per inserire i dati del versamento nel modulo di deposito. Nelle istruzioni si chiarisce inoltre che per i moduli di deposito è possibile fino al 31 dicembre 2017 inserire versamenti fatti con le vecchie modalità di pagamento come la cartella esattoriale, lottomatica, la posta o l’ F23.

fonte:Cassa Forense - Dat Avvocato

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