mercoledì 9 novembre 2016

Beccati mentre provano a rubare cosmetici: no all’arresto

Colpo maldestro. Due ladri vengono fermati mentre provano a portare via alcune confezioni di cosmetici da un supermercato. Pur se colti sul fatto, però, viene ritenuto non legittimo l’arresto operato dagli uomini delle forze dell’ordine. Decisiva la non gravità del danno patrimoniale per la società proprietaria della struttura commerciale.
Valore. A sorprendere è la decisione con cui i giudici del Tribunale non convalidano «l’arresto» di due uomini, entrambi originari dello Sri Lanka, fermati per «tentato furto» in un supermercato.
Ricostruito l’episodio, è certo che gli stranieri sono stati sorpresi mentre stavano provando a portar via dalla struttura commerciale «cinque confezioni di cosmetici». Per i giudici, però, è decisivo lo scarso peso del «danno patrimoniale» arrecato ai proprietari del supermercato.
E questa valutazione viene condivisa ora dai magistrati della Cassazione (sentenza n. 46703 depositata l’8 novembre 2016). Inutile l’obiezione mossa dal Procuratore della Repubblica, e centrata non solo sul «valore di 107,25 euro» delle «confezioni di cosmetici» prese di mira dai due uomini, ma anche sul fatto che esse non sono certo catalogabili come «beni di prima necessità».
Corretta, quindi, la decisione con cui in Tribunale si è deciso di non convalidare l’arresto dei due stranieri.

Fonte: www.dirittoegiustizia.it/Beccati mentre provano a rubare cosmetici: no all’arresto - La Stampa

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